martedì 20 maggio 2008

Ancora Gaber

Destra-Sinistra

di Gaber - Luporini

Tutti noi ce la prendiamo con la storia

ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

Fare il bagno nella vasca è di destra
far la doccia invece è di sinistra
un pacchetto di Marlboro è di destra
di contrabbando è di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una bella minestrina è di destra
il minestrone è sempre di sinistra
tutti i films che fanno oggi son di destra
se annoiano son di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Le scarpette da ginnastica o da tennis
hanno ancora un gusto un po’ di destra
ma portarle tutte sporche e un po’ slacciate
è da scemi più che di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

I blue-jeans che sono un segno di sinistra
con la giacca vanno verso destra
il concerto nello stadio è di sinistra
i prezzi sono un po' di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
I collant son quasi sempre di sinistra
il reggicalze è più che mai di destra
la pisciata in compagnia è di sinistra
il cesso è sempre in fondo a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La piscina bella azzurra e trasparente
è evidente che sia un po' di destra
mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare
sono di merda più che sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è la passione, l’ossessione
della tua diversità
che al momento dove è andata non si sa
dove non si sa, dove non si sa.

Io direi che il culatello è di destra
la mortadella è di sinistra
se la cioccolata svizzera è di destra
la Nutella è ancora di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il pensiero liberale è di destra
ora è buono anche per la sinistra
non si sa se la fortuna sia di destra
la sfiga è sempre di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Il saluto vigoroso a pugno chiuso
è un antico gesto di sinistra
quello un po' degli anni '20, un po' romano
è da stronzi oltre che di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

L'ideologia, l'ideologia
malgrado tutto credo ancora che ci sia
è il continuare ad affermare
un pensiero e il suo perché
con la scusa di un contrasto che non c’è
se c'è chissà dov'è, se c'é chissà dov'é.

Tutto il vecchio moralismo è di sinistra
la mancanza di morale è a destra
anche il Papa ultimamente
è un po' a sinistra
è il demonio che ora è andato a destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
La risposta delle masse è di sinistra
con un lieve cedimento a destra
son sicuro che il bastardo è di sinistra
il figlio di puttana è di destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una donna emancipata è di sinistra
riservata è già un po' più di destra
ma un figone resta sempre un’attrazione
che va bene per sinistra e destra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Destra-sinistra
Basta!

martedì 13 maggio 2008

Ditemi che non è vero

Non riesco a capire se sono io a pensare che si tratti di un espediente per ricondurre all'ovile le pecorelle smarrite oppure se davvero non c'è limite certo all'idiozia.

ANSA: 2008-05-13 10:09
Vaticano: ''E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri''
CITTA' DEL VATICANO - "E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri" e "si può ammettere l'esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione". Lo afferma il direttore della Specola vaticana, padre José Gabriel Funes, in una intervista all'0sservatore romano. L'astronomo gesuita conferma inoltre che la nuova sede della Specola, nel monastero delle basiliane ad Albano, dovrebbe essere pronta fra circa un anno. Lì, al confine tra le Ville Pontificie e Albano, si trasferiranno gli studi, i laboratori e la biblioteca della Specola, dalla attuale sede storica nel Palazzo apostolico di Castel Gandolfo.


Anche se "molti astronomi non perdono occasione per fare pubblica professione di ateismo", rimarca il direttore della Specola Vaticana, "é un po' un mito ritenere che l'astronomia favorisca una visione atea del mondo. Mi sembra - aggiunge - che proprio chi lavora alla Specola offra la testimonianza migliore di come sia possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio". "Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, - afferma padre Funes - così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con san Francesco, se consideriamo le creature terrene come 'fratello' e 'sorella', perché non potremmo parlare anche di un 'fratello extraterrestre'? Farebbe parte comunque della creazione".

lunedì 5 maggio 2008

L'omo è omo

Fino a pochi minuti fa avevo intenzione di scrivere ancora a proposito delle aggressioni neofasciste. I recentissimi fatti di Verona (ho appreso poco fa al TG che Nicola, il ragazzo picchiato fino allo stremo, è morto), gli ultras del Napoli che attaccano un pullman di tifosi romanisti in autostrada, Bossi che parla di fucili caldi e di 300.000 martiri sulle montagne pronti a morire per la Padania libera (ma libera da che?) mi sollevano inquietanti paranoie che possono riassumersi in un'unica grande domanda: Ma riusciranno a tenerli sotto controllo adesso che si sentono legittimati a fare 'sta roba?
Poi ho cambiato idea e mi sono detta di cambiare registro, almeno per oggi, e di raccontare qualcosa di divertente.
Tempo fa eravamo in campagna dai miei: mio fratello Riccardo stava cucinando sul barbecue in giardino ed emanava, verso la fine della cottura, un interessante quanto succulento afrore di carbonella, spuntature e salsiccie. Scherzando, abbiamo fatto notare la cosa a Katia, la sua compagna, la quale prontamente ha emesso questa sentenza che non conoscevo e che mi ha fatto piegare in due dal ridere

L'omo ha da puzzà
e la donna deve puzzà de la puzza dell'omo suo

Due considerazioni.
La prima: molto utile, perchè l'uomo, in questo modo, può annusare la sua donna e capire subito, se sente una puzza che non è la sua, se è stato tradito o meno.
La seconda: dopo il femminismo, io sono mia, le lotte per la parità... non possiamo avere la soddisfazione di puzzà della puzza nostra personale: dobbiamo omologarci a quella della nostra gentile metà.