lunedì 13 giugno 2011

Sorelle... non basta mai

Post ispirato a una nota poesia di Stefano Benni, che riporterò in coda...
Perchè, come da titolo del post, "non basta mai"? Perchè, se ci fermiamo a pensare al modo in cui gli uomini ci vedono e soprattutto a come ci vorrebbero, non ne usciamo vive. Una breve panoramica? Ok, c'è solo l'imbarazzo della scelta sul punto da cui iniziare...
Partiamo dalla casa, in fin dei conti siamo gli angeli del focolare, no? Allora... ovviamente sarebbe meglio brave in cucina e perfette nel custodire la pulizia e l'ordine della magione. Capaci di fare bene la spesa, meglio al mercato perchè si risparmia e le cose sono più buone: dispensa e frigo graditi sempre ben forniti e ridondanti di cosette stuzzicanti. Opportuno trovare il tempo per andarci tutti i giorni perchè frutta e verdura fresche sono più salutari e hanno più sapore di quelle che si prendono al volo al supermercato. Ovviamente ottime educatrici per i propri bambini, capaci di fargli rispettare le regole e sorvegliare che facciano i compiti ma anche di divertirli, interessarli e insegnargli tante cose belle: ci fidiamo ciecamente di te. Giardino e terrazzo fioriti in ogni stagione, mi raccomando, quindi, care sorelle, vedete di procurarvi il pollice verde oppure rassegnatevi al biasimo.
Pancia piatta, culo & tette della giusta consistenza: la concorrenza è spietata, bisogna lavorare sodo per mantenere sodo il resto. Il tempo lo trovi, dove sta il problema? Ormai ci sono palestre a ogni angolo di strada aperte giorno e notte e financo la domenica. Capelli a posto, taglio e colore sempre in ordine e non dimenticate lo smalto: i piccoli particolari sono importanti. Attenzione poi all'abbigliamento: sciatto e trasandato vade retro... e perdiamolo un po' di tempo la mattina a scegliere abbinamenti e trucco, e che diamine! Brave anche in camera da letto, ovviamente, altrimenti ti ritrovi con la fronte appesantita dopo manco mezz'ora e... look sexy al momento giusto, mi raccomando, ma attenzione a discernere il momento "giusto".
Non è finita... cerchiamo di non sottovalutare l'aspetto intellettuale. Colte e brillanti, sempre informate, accurate lettrici, conversatrici affascinanti. Ironiche e soprattutto autoironiche, pronte al cazzeggio ma anche capaci di profondità di pensiero e commento. Prodighe di consigli ma non troppo perchè altrimenti poi rompi,  attenzione però a calibrare giusto perchè se non ne dai poi ti viene rimproverato che li trascuri. In ogni caso sempre pronte all'ascolto o al silenzio: dipende dalla congiunzione astrale, quindi non affannatevi a cercare di prevederne le altalene, andate a braccio e turatevi il naso. E per favore non fate le saccenti, naturalmente... 


Io ti amo

Stefano Benni


Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempira l'universo

Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un tuo solo sguardo

Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni

Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi  
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo





12 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara Tattersail, mi sembra una visione un pò vecchia e molto suscettibile di risposta simmetrica (ovvero: fratelli, cosa ci tocca a noi....), ma evitiamo la guerra ......
Su certi aspetti, poi, meglio l'ironia (guardati il video dell'ultima canzone di Noemi).
Tuo Adamsberg

PS Naturalmente la poesia di SB è bellissima

Tattersail ha detto...

Caro fratello Adamsberg...
nessuno ha detto che ciascuno non porti le sue croci, ti pare? Lungi da me l'idea di essere rappresentante di una tipologia umana priva di difetti... e mi spiace che, da uomo intelligente e di spirito quale ti conosco, tu non colga l'ironia nascosta nel post... In ogni caso, vedi... La differenza e' proprio nello stile simmetrico con cui spesso si affrontano tali discorsi, tipica della controparte maschile: simmetria con cui si risponde a quella che vuole essere una provocazione. Baci!
PS: colgo l'occasione per confermarti giovedì alle 17.

Anonimo ha detto...

Cara sorella Tattersail,
questa volta sei tu che sei poco ironica, visto che non hai letto l'ironia di averti risposto in chiave simmetrica; o forse non hai visto il video che ti ho consigliato, che dovrebbe essere visto giorno e notte da uomini e donne per farsi tutti una bella risata sugli stereotipi

Tattersail ha detto...

E vabbe'... 'mo la simmetria era fatta apposta... Guarda: ci credo proprio perché non sono simmetrica :-)

Incantatore ha detto...

E poi noi uomini ci innamoriamo davvero. E il viso amato è bello anche quando è stanco e porta con onore le sue rughe. E le stranezze e le stramberie diventano i segni distintivi senza quali non riusciamo più a divertirci.
E quando la donna amata è debole ci batte più forte il cuore perché è proprio allora che viene tra le nostre braccia e si fa un bel pianto, e noi sentiamo che la stiamo proteggendo e ci sentiamo vivi.

Palin ha detto...

Io invece penso che ve li andiate a cercare, personaggi così :P :D

Modessa ha detto...

Un post gemello sul mio blog di circa una settimana fa, dopo il riso attufato. :D

I vittimismi mi han rotto le palle, cmq... che gran cazzata "noi uomini ci innamoriamo davvero". Cazzate, cazzate, cazzate!

Oh, l'ho detto.

Incantatore ha detto...

Occhio Cri, che se non ci credi non si presentano.

Tattersail ha detto...

Peccato - peccato (mea culpa) che ciò che era scritto fra le righe non sia venuto fuori: certe cose si fanno per piacere a se stessi/e... non per piacere agli altri :-)

Modessa ha detto...

Io credo a molte cose... o forse troppo poche, dipende dai giorni. Soprattutto sto imparando a riconoscere i cazzari... che tanto a parole siete tanto bravi, da premio Pulitzer, proprio.

Tatter, sacrosanto piacere a se stessi prima che agli altri. Solo che quando piaci prima a te in genere te lo fanno pesare e non va quasi mai bene perché sei troppo concentrata su te stessa.
Infatti poi se la vanno a pescare silenziosa e accondiscendente.

E ha ragione BENNI... e se ancora non ti basta... vaffanculo.
Finalmente!

Modessa ha detto...

Io credo a molte cose... o forse troppo poche, dipende dai giorni. Soprattutto sto imparando a riconoscere i cazzari... che tanto a parole siete tanto bravi, da premio Pulitzer, proprio.

Tatter, sacrosanto piacere a se stessi prima che agli altri e secondo me è la chiave di tutto, vorrei averlo imparato prima.

Solo che quando piaci prima a te spesso te lo fanno pesare e non va quasi mai bene perché sei troppo concentrata su te stessa.
Infatti poi se la vanno a pescare silenziosa e accondiscendente.

E ha ragione BENNI... e se ancora non ti basta... vaffanculo.
Finalmente!

Palin ha detto...

Tattersail: a me era chiaro; solo che dovevo dare una risposta del cavolo :)