martedì 18 settembre 2007

Frasi celebri

26 novembre 2006

I più assidui frequentatori di questo blog saranno sicuramente al corrente del fatto che Andrea (l'ex nano) non è battezzato. Io e Stefano abbiamo ritenuto, sette anni fa, troppo ipocrita da parte nostra portarlo in chiesa e sottoporlo a questo rituale. Del resto sarebbe stato assai difficile trovare un prete disponibile, soprattutto in considerazione del fatto che siamo sposati solo con rito civile. Pensiamo sia molto più democratico concedergli la possibilità di scegliere quando sarà in grado di decidere da solo, con la sua testa. Siamo dell'opinione che un ragazzino/a di 8/9 anni non sia assolutamente in grado di comprendere i principi della religione cattolica in modo critico (come gli spieghi la transustansazione?) e che i rituali del battesimo e della prima comunione siano in realtà un modo per reclutare proseliti in giovane età (prima che si perdano) ma incapaci di intendere e di volere per conto loro. In particolare la prima comunione mi sembra un modo assai bieco (con il contorno di festa e regali speciali assai poco adeguati al significato che dovrebbe avere) per incantare e convincere i bambini a fare qualcosa che non capiscono al di là delle sue apparenze. Casi rari, destinati a diventare vescovi o badesse, i bimbi che comprendono quello che stanno facendo. Io e Stefano abbiamo scelto, comunque, di non esonerare Andrea dall'ora di religione a scuola, per due motivi. Il primo perché i bambini esonerati vengono allontanati dall'aula e dal gruppo, il secondo perché abbiamo visto che l'insegnante Francesca è molto brava: non parla delle solite cose ma di diversità, tolleranza, della necessità di avere amici e aiutare gli altri... Molto in linea con quello che sono anche nostri valori e principi che cerchiamo di trasmettere ad Andrea.
Sarete anche al corrente del fatto che il pargolo gioca felicemente e con successo nel ruolo di difensore/regista in una squadra di calcetto, il mitico Aquarius, leva calcistica 1998-99.
Orbene, domenica mattina (cioè oggi) Andrea avrebbe dovuto giocare la partita del torneo a cui stanno partecipando. Tuttavia, la partita è rimandata, dal momento che tutti i bimbi del '98 (che fanno quindi la terza elementare) devono fare il ritiro spirituale natalizio per il catechismo, visto che tra due anni o giù di lì faranno la prima comunione. Rimanevano dunque Andrea, Ivan e Matteo, del '99: troppo pochi per comporre la squadra e i relativi cambi durante la partita. Non si giocherà oggi, dunque... Il mio ex nanetto mi ha ovviamente chiesto cosa fosse 'sto catechismo a cui i suoi amici dovevano andare. Gli ho spiegato di cosa si tratta, e lui ha detto: Ah, pensavo che fosse un tipo di arte marziale. Lo adoro.

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