16 settembre 2005
Allora, per tutti gli interessati convenuti, ecco svelato il contenuto dello zainetto di Andrea dopo una settimana di scuola.
Mi aspettavo di trovarci mummiette di panini alla mortadella, matite appiccicose di succo di frutta, scheletrini di merendine...
Invece no: solo una fiesta spappolata (nell'involucro, per fortuna) e quattro, dico quattro, succhi di frutta (due alla pera, uno alla pesca e uno all'arancia, non ha fatto favoritismi). Questo vuol dire che l'ha bevuto solo un giorno. Interrogato in proposito il nanaccio ha ammesso che attualmente preferisce il tè (al limone). Provvederemo.
Abbiamo invece rilevato un proliferare delle forbici (ben due uguali) e delle gomme per cancellare (due anche queste, identiche). Lunedì indagheremo sui legittimi proprietari.
Risultano mancanti all'appello la colla e il temperino.
Andrea ci ha mostrato tutto contento i quadernoni dove ha scritto, disegnato, risolto schede didattiche. Giovedì prossimo riunione con le maestre per conoscerci meglio.
Piccolo aggiornamento sulla vicenda Charlie ospite da noi: nessun cambiamento di rilievo, tranne che ieri notte ha iniziato a tossire e a uggiolare verso le due. Moriamo di sonno. Per il resto tutto uguale: Diuren, sottiletta, omogeneizzato (filetto di orata, stamattina). Finalmente ha fatto la cacca, meno male perché cominciavo a preoccuparmi. Naturalmente l'ha mollata in mezzo al salotto: comincio a pensare che il diabolico vecchietto possieda un perverso senso dell'umorismo.
Mia madre a già telefonato due volte da Lisbona per sapere come sta Charlie. Mammina, lui sta bene: siamo noi che cominciamo a soffrire di narcolessia.
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